Buona domenica Nicholas,
terminiamo questa settimana di 365 dedicata alla resilienza con una sfida basata sul potere della scrittura espressiva.
Se hai fatto il pre-corso di 365 ne hai già saggiato l'efficacia, oggi vedremo come applicarla allo sviluppo della resilienza.
Ritagliati 20 minuti, prendi un foglio bianco (magari più d'uno), una penna e per i primi 10 minuti inizia a scrivere come in un flusso di coscienza, focalizzandoti su uno specifico problema che ti sta tormentando in questo periodo.
Fregatene della punteggiatura e della forma, scrivi, scrivi senza sosta per 10 minuti.
In uno studio del 1988 (James W. Pennebaker et al.) è stato scoperto che i partecipanti che hanno adottato la tecnica della scrittura espressiva per soli 4 giorni, mettendo nero su bianco tutti i loro pensieri su una data problematica, hanno migliorato i propri parametri di salute dopo 6 settimane e si sono sentiti più felici fino a 3 mesi dopo l'esperimento.
Non limitarti però ad elaborare i tuoi pensieri su questa problematica, cambia anche la narrativa.
Nei successivi 10 minuti dell'esercizio sforzati di scrivere cosa puoi trarre di buono da questa esperienza difficile.
All'inizio l'idea che può venirne del buono da questa situazione ti strapperà un sorriso amaro, ma tu impegnati comunque a trovare queste perle.
Buon esercizio.